Un gatto paracadutista è un fatto conosciuto, i gatti adorano l’esplorazione in verticale, ma in questo articolo vogliamo sfatare il mito del gatto che casca sempre sulle sue zampe.
Gatto paracadutista : Perché i gatti amano le altezze?
È una constatazione facile: tutti i gatti adorano arrampicarsi sugli alberi, mobili o altro. D’altronde è questa la ragione per la quale sono stati creati « gli alberi per gatti », proprio per soddisfare questo bisogno naturale dei gatti di arrampicarsi.
Arrampicarsi è un istinto naturale, alcuni gatti lo fanno sugli alberi per tenere d’occhio le loro prede, mentre altri per un innato istinto di sopravvivenza.
Sapevate che anche altri felini come il leopardo, hanno l’abitudine di conservare il loro cibo sugli alberi per proteggerlo.
Inoltre, i gatti amano le altezza perché riescono ad arrampicarsi in alto con molta naturalezza e facilità. Un gatto riesce a saltare sino a 5 volte la sua altezza senza prendere la rincorsa. La loro agilità, gli artigli e l’equilibrio conferito dalla coda, sono tutti elementi che gli permettono di scovare gli angoli più reconditi e quelli più insoliti.
Quello che bisogna ricordare
In sintesi, il gatto si arrampica in alto principalmente per i seguenti motivi:
♣ Cacciare (tener d’occhio) la preda
♣ Proteggersi da un pericolo/predatore
Si tratta di un comportamento che tutti i gatti, anche quelli domestici, tenderanno ad avere.
Gatto paracadutista: atterra sempre sulle zampe?
È un luogo comune ben assimilato ed in effetti molti gatti riescono a cadere sulle proprie zampe, ma dipende dall’altezza. Non penserete certo che saltando dal sesto piano, atterri facilmente e senza conseguenze.
Il gatto ha un talento naturale per scalare ed arrampicarsi il più in alto possibile, ma la discesa non è altrettanto facile. E a questo proposito, abbiamo tutti in testa l’immagine del pompiere che sale sulla scala per soccorrere il gatto rimasto bloccato sull’albero.
Anche se l’atterraggio del gatto è un movimento quasi istintivo, ha infatti la capacità di rigirarsi in volo per riuscire a cadere sulle quattro zampe, il tutto non succede senza rischi.
Bisogna prendere in considerazione tre fattori principali durante la caduta:
♣ il suo peso: un gatto in sovrappeso sarà ovviamente meno agile.
♣ la velocità: maggiore è la velocità, più diffocoltoso sarà l’atterraggio.
♣ L’altezza: maggiore è l’altezza, maggiore è la pericolosità, sembra una conclusione piuttosto logica, ma la caduta da un punto non molto alto potrebbe essere altrettanto pericolosa perché non lascia il tempo al gatto di « programmare » la caduta. In entrambe i casi, siete vigilanti.
Poi, non meno importante, è il fattore fortuna che purtroppo è imprevedibile.
Se abitate in un appartamento: una caduta dal quarto piano( o più) potrebbe essere mortale. Rendete sicuri finestre e balconi e non affidatevi al mito del gatto paracadutista.