Perché il mio gatto zoppica?
Si dice spesso “un gatto cade sempre sulle zampe”. Sì, ma non sempre, il felino può anche essere soggetto ad altri problemi con le zampe anteriori e posteriori.
Il tuo gatto zoppica e vuoi sapere le ragioni di questa zoppia? Scopri le 5 possibili cause!
Il mio gatto zoppica a causa di un artiglio incarnito
L’artiglio incarnito è una condizione comune e dolorosa nei gatti più anziani, la rigidità articolare gli impedisce di fare normalmente gli artigli e di curare il pelo. L‘artiglio del gatto cresce e si pianta direttamente nel cuscinetto: il gatto zoppica, sanguina nella zona dolorante e si lecca la zampa. È necessaria una consultazione veterinaria per rimuovere la punta dell’artiglio e disinfettare la ferita.
Come prevenzione, si consiglia di tagliare gli artigli del gatto anziano usando un tagliaunghie oltre a spazzolare il mantello per il suo benessere.
Artrosi nel gatto anziano
Una patologia articolare colpisce particolarmente il gatto anziano: si tratta dell’artrosi. È una condizione degenerativa delle articolazioni che colpisce i gatti di età superiore agli 11 anni, l’animale ha difficoltà ad arrampicarsi, giocare e pulirsi. Il gatto zoppica nei suoi spostamenti, una visita veterinaria può confermare l’osteoartrite attraverso la radiografia.
Il professionista sarà in grado di prescrivere un trattamento adeguato, proponendo anche trattamenti speciali come osteopatia e sedute di idroterapia.
L’aggiunta di acidi grassi essenziali nella ciotola del gatto agisce come un eccellente antinfiammatorio naturale. Adattare l’ambiente nel quale vive, gli renderà la vita più facile: evitare ciotole di cibo e acqua troppo alti, scegliere una lettiera con bordi bassi …
Il mio gatto zoppica a causa di un taglio sul cuscinetto
Se cammina su un pezzo di vetro o filo spinato, il gatto può ferirsi sul cuscinetto. Questa ferita, oltre a essere dolorosa, sanguina anche molto. Impedisce al gatto di mettere correttamente la zampa causando una zoppia. Pertanto, è importante portare l’animale da un veterinario per verificare la profondità della ferita e curarla adeguatamente.
Zoppica a causa di una slogatura
Una scarsa aderenza al pavimento può causare una distorsione: la zampa del gatto in questo caso si gonfia e risulta estremamente dolorosa al tatto. Ancora una volta, è necessaria una consultazione veterinaria con esami approfonditi per confermare che la gamba non è rotta, il medico veterinario di solito prescrive antinfiammatori e riposo per un rapido recupero dell’animale.
Zoppica a causa di una frattura
La frattura di solito, si verifica durante un incidente d’auto o una caduta da più piani (sintomo del gatto paracadutista). Il gatto zoppica o addirittura trascina letteralmente la zampa, si tratta di un’emergenza vitale. Bisogna effettuare urgentemente una radiografia e, a seconda della diagnosi, ingessare la zampa, procedere a un intervento chirurgico o, nel peggiore dei casi, amputare l’arto.
Se il gatto al coperto ama crogiolarsi al sole per ore sul davanzale della finestra, è meglio installare una rete protettiva per i balconi così il felino può godersi la vita all’aria aperta in tutta sicurezza. Per quanto riguarda il gatto all’aperto, purtroppo non esiste una soluzione miracolosa, è possibile però dotarlo di un collare GPS in modo da sapere sempre dove si trova.
Il mio gatto zoppica: possibile ascesso
Un ascesso è una protuberanza che contiene pus ed è spesso localizzata sotto la zampa del gatto. I combattimenti tra animali possono spiegare questa condizione della pelle, la zampa è calda e dolorosa, a volte l’ascesso si perfora da solo. Il gatto mostra vari sintomi che dovrebbero far scattare l’allarme come febbre, zoppia, depressione improvvisa e perdita di appetito. Una visita veterinaria è essenziale per la pulizia della ferita e la prescrizione di antibiotici.
Esempio di rimborso con la formula Super Gatto (60% supportato)
Vagabondo, un gatto di 3 anni soffre di un ascesso alla zampa. Il suo proprietario ha pagato 212,50 euro dal veterinario, Assur O’Poil gli ha rimborsato 127,50 euro con un 85,00 euro a carico del padrone.
Queste informazioni sono fornite a titolo esemplificativo. L’importo dei costi può variare a seconda dei veterinari, della gestione della malattia o dell’incidente dell’animale.