Quarantena con il gatto:
Quali precauzioni prendere per il proprio gatto durante la quarantena?
La comunità scientifica veterinaria sta affrontando la nuova pandemia e le conoscenze acquisite sinora potrebbero essere di sollievo per i proprietari di animali.
Il COVID-19, come oramai sappiamo tristemente, è una malattia che può rivelarsi fatale per l’essere umano. Ma i cani e i gatti non possono essere contagiati o trasmettere il virus. Quali precauzioni prendere per il gatto durante questo periodo di quarantena?
Il gatto può essere contagiato ?
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che al momento non vi sono prove che gli animali da compagnia, quali cani e gatti, possano essere contagiati dal nuovo Coronavirus.
Si pensa quindi che gli animali non trasmettano il virus. Sappiamo attualmente che si trasmette da uomo a uomo tramite le gocce presenti nell’aria dopo aver tossito, starnutito e sudato. Il rischio è minimo, ma può succedere che una persona affetta da Coronavirus possa rilasciare delle gocce sul gatto accarezzandolo ad esempio. Se il gatto entra in contatto con altri esseri umani, questi potrebbero a loro volta entrare in contatto con le gocce infette e contrarre il virus.
Il rischio è minimo poiché i gatti si lasciano difficilmente accarezzare dagli estranei, soprattutto all’esterno. Ciò significa che il gatto, per la maggior parte del tempo, è a contatto con i membri della famiglia che potrebbero quindi ammalarsi condividendo spazi comuni.
Tuttavia, se avete contratto il Covid-19, vi consigliamo di affidare il vostro gatto ad un membro della vostra famiglia in buona salute , se questo non fosse possibile, potete prendervene cura, ma indossando una mascherina e lavandovi le mani prima e dopo aver toccato il gatto.
Quarantena con il gatto:
Lavarsi spesso le mani e lasciare il gatto a casa
Il modo più facile e semplice per evitare un contagio attraverso il contatto con la pelliccia del gatto, è evitare di uscire finché non sarà dichiarata la fine della quarantena. La formula « Restare a casa » vale anche per il vostro gatto.
Bisognerà adottare le precauzioni necessarie per prendervi cura del vostro gatto durante questo periodo di isolamento. Pulite frequentemente e meticolosamente la sua lettiera, create dei diversivi ed occupazioni per il vostro gatto , senza dimenticare che ciò farà del bene ad entrambi.
Ci sono tantissimi modi per tenerlo occupato e dargli gli stimoli fisici e mentali giusti durante questo periodo. È fondamentale che tutti siano al sicuro, non dimenticate quindi le misure d’igiene indispensabili ovvero lavarsi le mani. Limitate al massimo i rischi possibili.
Quarantena con il gatto:
Come lavare il proprio gatto ?
Sarete sicuramente in grado di gestire le abitudini del vostro gatto, se desiderate continuare a farlo uscire , bisognerà lavarlo dopo e per far ciò ci sono delle precauzioni da adottare per salvaguardare il suo benessere.
Nonostante il binomio gatto e doccia appaia alquanto inusuale, talvolta è necessario, come in questo caso, per garantire l’incolumità di tutti.
I gatti si sentono in pericolo se messi in una vasca, sarebbe meglio utilizzare il lavandino, il vostro gatto si sentirà più al sicuro e sarà più pratico anche per voi riuscire a lavarlo.
Non utilizzate saponi normali per la sua pulizia , rovinano e seccano la pelle. Per lo stesso motivo, non utilizzate mai prodotti a base di candeggina, detergenti o soluzioni idroalcoliche: le bruciature e l’ingestione accidentale possono provocare persino la morte dell’animale.
Utilizzate dei detergenti specifici per i felini, degli sprays lavanti senza risciacquo o del sapone di Marsiglia con dell’acqua: il miglior modo per lavare il vostro gatto per intero o anche solo le zampe. Tuttavia, lavare quotidianamente il gatto causa dei danni all’epidermide rendendolo più sensibile alle aggressioni di agenti esterni.
Se il gatto non è amante del bagno, non fategliene una colpa, abituatelo in modo progressivo utilizzando un approccio positivo e non sgridatelo se non si lascia lavare. Spetta infatti a voi dimostrargli che può fidarsi, se si sente aggredito dal tono della vostra voce o fisicamente, non otterrete nulla anzi, pregiudicherete la fiducia che vi unisce e lo traumatizzerete.