Come tagliare le unghie al gatto
Tagliare gli artigli al gatto : Quando, come, perché?
Tagliare le unghie al gatto : Questa operazione è utile sia per voi che per il vostro micio.
Tagliare le unghie al gatto: un gatto senza artigli non potrebbe cacciare, difendersi, arrampicarsi, minacciare e persino marcare il suo territorio, tutte attività essenziali per un felino. Prendersi cura delle zampe del vostro micio non dovrebbe essere solo una questione di igiene o di estetica, ma soprattutto di salute. Occuparsene con regolarità è utile sia per voi, ma soprattutto per il vostro gatto. Allora, perché è così importante tagliargli gli artigli? E con quale frequenza dovreste farlo?
Prendersi cura degli artigli del vostro micio è essenziale per la sua sicurezza.
Probabilmente vi chiederete perché è necessario tagliargli gli artigli, il vostro felino potrebbe essere il più bello e adorabile, ma diventa insopportabile non appena si mette a graffiare tutto ciò che vede, per mero piacere o per affilare le estremità dei suoi artigli, ecco perché è necessario tagliarglieli affinché non possa causare danni sia a voi che a se stesso. Gli artigli troppo lunghi, creano anche disagio e dolore, in alcuni casi, a causa di una mancanza di igiene, possono persino infettarsi. Questo trattamento dovrebbe essere realizzato regolarmente allo scopo di preservare la salute del vostro felino.
Premete il cuscinetto con il pollice e l’indice per scoprire l’artiglio
Per procedere con sicurezza, esiste una tecnica molto semplice.
♦ Per tagliare gli artigli al gatto, munitevi innanzitutto dello strumento adatto: l’ideale è un tagliaunghie in acciaio inossidabile con le lame ricurve e affilate, facile e sicuro da utilizzare, non utilizzate mai un tagliaunghie o delle forbici ordinarie.
♦ Premete il cuscinetto con il pollice e l’indice per individuare l’unghia da tagliare.
♦ Togliete solo la parte traslucida di forma triangolare per non fargli male. Se è un gattino, basta limarli per arrotondarli. Questa operazione deve essere ripetuta al massimo due volte al mese. Riguardo alle precauzioni da prendere, nel caso abbiate dei dubbi su come fare, portatelo da un toelettatore o dal vostro dal veterinario.
♦ Pensate alla ricompensa! Premiatelo con del salmone, pollo o formaggio. Dandogli un dolcetto particolare il gatto inizierà ad associare questo premio con l’operazione di igiene degli artigli . Quindi, anche se questa non è certo la cosa che ama di più, in virtù della ricompensa, in futuro farà meno resistenza.
♦ Trovate qualcuno che possa aiutarvi, potrebbe tenere il gatto di fronte a voi, oppure potrebbe cullarlo mentre tenete la zampa con una mano e il tagliaunghie con l’altra.
Attenzione! Non tagliatele troppo corte per evitare infezioni, per cautela le prime volte limitatevi a tagliare solo la punta delle unghie e poi, man mano che acquistate dimestichezza con l’operazione, potreste iniziare a tagliare più vicino ai vasi sanguigni: in ogni caso non tagliate mai lungo il tratto rosa perché potreste ferirlo e far sanguinare l’unghia.
Per rimediare ad eventuali problemi comportamentali, il tiragraffi è la soluzione. È un accessorio importante nella vita quotidiana del gatto, soprattutto se si vuole evitare che si faccia le unghie sui mobili di casa. Si sa, i gatti sono esigenti, ed ecco perché esistono diversi modelli, forme e materiali.
Il gatto accumula un numero importante di batteri all’interno dei suoi artigli.
Senza rendersene conto, il gatto accumula un numero importante di batteri all’interno dei suoi artigli mentre passeggia o gioca. Potreste pulirli, ma si consiglia di tagliarli.