Come pulire la lettiera del gatto?
La frequenza della pulizia varia a seconda del tipo di lettiera
Il gatto è uno degli animali di compagnia più esigenti per quanto riguarda la propria igiene. Per fare i propri bisogni, ha bisogno di una lettiera spaziosa e pulita, senza la quale potrebbe sporcare tutta casa.
Per aiutarlo ad approfittare al meglio della sua lettiera, dovrete pulirla regolarmente. La frequenza della pulizia varia in funzione del tipo di lettiera, ma anche delle volte in cui il felino fa i suoi bisogni. È importante precisare che il rituale della pulizia della lettiera gioca un ruolo fondamentale nella salute del vostro animale da compagnia e limita anche il rischio di infestazione da parassiti.
Le lettiere in minerali non agglomeranti contribuiscono ad assorbire i liquidi neutralizzando anche gli odori
La lettiera è uno strumento pratico per isolare il suolo e assorbire l’umidità delle espulsioni dei vostri animali domestici tra i quali i gatti. La lettiera è utilizzata soprattutto da questi felini per ricoprire i propri escrementi o l’urina ed evitare che gli odori sgradevoli si propaghino. Per il comfort del vostro amico a quattro zampe, la scelta della lettiera è molto importante. Ad esempio, le lettiere in minerali non agglomeranti sono realizzate a partire da granuli che contribuiscono ad assorbire i liquidi neutralizzando gli odori sgradevoli provenienti dalle escrezioni. Quanto alla lettiera in minerali agglomeranti, è realizzata con granuli di argilla che a contatto con l’urina si trasformano in blocchi facili da togliere e quindi pratiche per la pulizia. Per gli amanti dei prodotti Bio, esistono anche delle lettiere vegetali fabbricate con materiali naturali, ad esempio con fibre in legno o mais: queste lettiere hanno una capacità di assorbimento molto elevata e non sono nocive per il vostro amico a quattro zampe.
Molti negozi di animali propongono delle lettiere in silicio, note per la loro capacità di trattenere l’acqua.
La lettiera del gatto deve combinare il comfort e la praticità
Questi prodotti sintetici sono capaci di prevenire la formazione di cattivi odori che possono disturbare il gatto durante i suoi futuri bisogni. Una lettiera deve combinare il comfort e la praticità, deve quindi essere abbastanza grande perché il gatto possa grattarsi e soprattutto deve avere dei bordi di 20cm massimo per evitare la caduta. Dopo aver scelto la lettiera, il padrone dovrà occuparsi della sua pulizia. In condizioni normali, è importante verificare tutti i giorni che sia pulita, mentre per quanto riguarda le pulizia dipende dal tipo di supporto. Per i prodotti che assorbono gli odori, la pulizia può variare dalle due volte al giorno ad una volta a settimana. La lettiera può essere anche un nido di parassiti, per prevenire il rischio di proliferazione, deve essere cambiata almeno due volte a settimana. Si consiglia anche di disinfettare la bacinella per eliminare pulci e zecche. In altri casi, i granuli che isolano il suolo, potrebbero avere un cattivo odore, per evitare questi inconvenienti, consigliamo di lavare con mezza tazza di aceto bianco e bicarbonato di sodio mescolato con un pizzico di sale.
Raccomandiamo di fare alcuni test per capire cosa fa per lui
Il gatto che non ama la sua lettiera, potrebbe fare i suoi bisogni ovunque in casa, per evitare che succeda e aiutarlo a sentirsi a proprio agio, la scelta della lettiera è essenziale. Anche se esistono quattro tipi di contenitori sul mercato, dovrete sempre tener conto delle reazioni del vostro felino, e a questo proposito raccomandiamo di fare alcuni test. La scelta della bacinella è tanto importante quanto quella della lettiera perché il gatto deve avere abbastanza spazio per poter fare i suoi bisogni. La pulizia della lettiera e del contenitore deve essere realizzata almeno una volta settimana.