Come educare un cucciolo
3 ordini semplici da insegnare ad un cane
Come educare un cucciolo : come educare bene il cane?
Quando iniziate l’educazione del vostro animale, è importante sapere che la sua reazione sarà tale e quale a quella di un bambino. Se provate ad insegnargli una trentina di esercizi allo stesso tempo, si sentirà perso e non saprà più che cosa fare. Bisogna allora scegliere bene ciò che volete insegnargli e incominciare il suo addestramento con un esercizio alla volta. Bisogna approfittare di queste sessioni di addestramento per creare un vero legame col vostro compagno. Sebbene sia importante essere rigoroso, non esitate a ricompensare il vostro cane durante l’addestramento. Ecco 3 ordini che sono vitali nell’educazione di un cane, ma anche di semplice apprendimento.
♦ Insegnate al vostro cane il suo nome
Un nome, è innanzitutto un mezzo per far comprendere all’altro che si desidera la sua attenzione, poiché la nostra è già rivolta verso di lui. Come con un bambino, bisogna che il cane capisca che i suoni che escono dalla vostra bocca sono per attirare la sua attenzione. Il primo problema che si pone è: coma attirare la sua attenzione? Affinché possa riconoscere il suo nome, occorre che presti attenzione a ciò che dite. Cominciate dai suoni più semplici, come un fischio, un rumore con la bocca, o ancora una piccola parola come ” hey.” Se reagisce a questo suono e viene verso voi, potete ricompensarlo con un dolciume adatto per cani, comprenderà che la sua attenzione è positiva. È la prima tappa, molto semplice, ma adesso dovete farlo reagire quando enunciate il suo nome.
Ripetete lo stesso esercizio, questa volta aggiungendo al vostro suono, il suo nome. Per esempio, un fischio, seguito direttamente dal suo nome, affinché memorizzi il suono. Se lo vedete guardare altrove, chiamatelo semplicemente col suo nome, e se reagisce, ricompensatelo nuovamente. Infine, la semplice enunciazione del suo nome lo farà reagire, poiché il suono sarà associato ad una ricompensa. Più il tempo passerà, più utilizzerete questo esercizio in modo aleatorio. Se è attirato da un giocattolo, chiamatelo, e se viene verso voi, ricompensatelo. La chiave di questo esercizio, è la ripetizione.
♦ Come educare un cucciolo : Insegnate al vostro cane come sedersi
Questo è un gesto relativamente istintivo del cane, ma potete fargli comprendere quando voi volete che lo faccia. La ricompensa sarà, ancora una volta, il vostro migliore alleato. Vi servirà affinché il cane vi presti attenzione; una volta che ha fissato il dolcetto, alzatelo leggermente verso il suo naso. Ciò costringerà il cane a sedersi per avere la bocca fissata sul suo cibo. Questo tipo d’addestramento può essere lungo, non vi scoraggiate, non costringetelo neanche troppo, e quando finalmente finisce per sedersi, ditegli “SEDUTO”! e rilasciate la famosa ricompensa.
Non esitate ad utilizzare il primo esercizio con questo esercizio < NOME > , < SEDUTO > ! , se capta la vostra attenzione col suo nome e riuscite a farlo sedere con l’ordine, avete vinto!
♦ Come educare bene il cane – Insegnateli a stendersi
Ripetetegli l’ordine precedente, e fatelo sedere. Questa volta, avvicinate la ricompensa vicino alla sua bocca, poi abbassatela dolcemente verso il suolo. Se avanza la sua zampa, ricompensatelo, è un primo passo verso la posizione allungata! A poco a poco, aspettate che si abbassi oltre, e se si stende, dite “SI”! o qualunque parola avete deciso di pronunciare in caso di successo, e ricompensatelo. È l’esercizio più complicato dei 3, potrebbe volerci parecchio tempo secondo il carattere del cane, ma la maggior parte impara in meno di un pomeriggio. Bisognerà munirvi di pazienza, ed effettuare questi esercizi con constanza.
Ogni nuovo esercizio riuscito è un passo verso il successivo, ma non spingete l’animale oltre i suoi limiti. Prendetevi il tempo di insegnargli un ordine alla volta, ed anche se richiederà una settimana intera insegnargli solo questi 3 esercizi, non importa. Richiedete al vostro cane di essere paziente, dategli il buon esempio e siate anche perseveranti. Una volta che l’ordine sarà assimilato, ripetetelo, e dopo un po’ di tempo, non avrete neanche più bisogno di mettergli la ricompensa sotto il naso per farvi obbedire!