Parlare con i cani: come comunicare con i cani?
Perché è importante comunicare con il proprio cane?
Come comunicare con i cani: parlare con il cane, una pratica utilissima per rafforzare i legami.
Abbiamo constatato che la maggior parte dei padroni parla ai propri cani. Certo, i cani comunicano in modo diverso rispetto agli esseri umani, ma questo non rappresenta un problema. Considerata inutile e persino imbarazzante da alcuni, questa pratica in realtà ripaga gli sforzi dei padroni più pazienti e tenaci, per imparare ad usare questo modo di comunicare e capire il loro linguaggio, esercizio e sperimentazione sono essenziali. Il vostro animale da compagnia è capace di risentire la vostra energia attraverso quello che esprimete con la postura e i gesti!
Come comunicare con i cani: perché è importante parlare al vostro animale a 4 zampe?
I cani si sa, sono membri importanti e amati della famiglia inoltre, hanno un’incredibile capacità di comprendere le emozioni di un essere umano, non serbano rancore, ci amano (nonostante i nostri difetti) e restano con noi giorno dopo giorno, non bisogna sorprendersi quindi, se la maggior parte della gente parla al proprio cane. Il cane ci comprende e comunica tramite il linguaggio del corpo quindi è inutile perdersi in chiacchiere, cercate piuttosto di imparare come comunicare con lui per poter capire anche voi i suoi bisogni e ciò che prova.
Comunicare con il cane: come fare?
I cani sono sempre molto disponibili nei confronti degli umani e se la cosa più importante è comunicare e capirsi, perché escludere a priori un linguaggio!?
Gli scienziati hanno dimostrato che i cani hanno uno sviluppo mentale paragonabile a quello dei bambini di 2 anni e mezzo.
Che tipo di discorso si può fare ad un bambino di quest’età aspettandoci che capisca? Dialogare con un bimbo richiede alcune accortezze, lo stesso dicasi per i cani. Un cane ascolta un discorso, non capirà le vostre parole ma attraverso le movenze e grazie alla loro straordinaria sensibilità, andranno al di là del significato delle parole, facendo attenzione al tono con il quale sono dette, ai gesti e alla postura che le accompagnano, all’eventuale cambiamento dell’odore della pelle di chi le sta esprimendo, al battito cardiaco di chi sta parlando, al contesto in cui sono dette e ai ricordi che suscitano.
Come comunicare con i cani: come può il cane collegare le parole alle emozioni?
Non trovate che sia già un piccolo miracolo che il vostro amico a quattro zampe riesca a capirvi così bene? È lui il vostro amico più fedele! I cani comprendono in qualche modo il vostro linguaggio, ma è più importante capire come apparite ai suoi occhi e quali gesti possono causare stress, paura o preoccupazione. Ricordate sempre che il cane vi guarda, impara da voi e cerca di prevedere la vostra routine, le vostre abitudini e le vostre preferenze. Sappiate che, il gesto di distogliere lo sguardo mentre allontanate le braccia, il vostro cane lo interpreta come una volontà da parte vostra di non volerlo più toccare provocando una reazione negativa da parte sua. Lo sbadiglio è spesso interpretato come sintomo di stress e il cane potrebbe prendere le distanze in questo caso. Una buona idea: coprire i vostri sbadigli se il cane reagisce negativamente alle vostre azioni.
Infine, curioso o meno che sia, parlare al cane permette di instaurare un legame ancora più forte. Più gli parlate, più capirà! Sappiate che questo modello di comunicazione imperniato sullo scambio è la migliore alternativa alle grida che potrebbero solo spaventarlo e renderlo insicuro.